LocalBitcoins, una delle piattaforme P2P più antiche e popolari per scambiare Bitcoin, ha annunciato oggi la chiusura del proprio business dopo oltre dieci anni di attività.
Nel suo annuncio, la piattaforma ha dichiarato di essere "orgogliosa di quanto abbiamo raggiunto insieme a tutti voi, la nostra fedele comunità", ma che non è più in grado di fornire il suo servizio a causa delle "sfide durante la attuale molto fredda stagione delle criptovalute".
La piattaforma ha anche condiviso un cronoprogramma per la chiusura dei servizi, iniziando con la sospensione dei nuovi registrazioni oggi e seguito dalla fine delle operazioni e dei depositi il 16 febbraio.
Dopo il 17 febbraio, l'unica cosa che gli utenti di LocalBitcoins potranno fare sarà prelevare i loro Bitcoin dalle loro wallet. Avranno 12 mesi di tempo per farlo. La piattaforma aveva continuato a rilasciare nuove funzionalità, come una funzione di acquisto di BTC con un solo clic il 22 gennaio, secondo il profilo Twitter ufficiale di LocalBitcoins.
LocalBitcoins è stata fondata da Jeremias Kangas nel 2012 a Helsinki, in Finlandia. Il servizio abbinava acquirenti e venditori di Bitcoin, con le monete tenute in custodia fino a quando entrambe le parti confermavano la transazione.
Nel 2019, un rapporto di CipherTrace ha rivelato che la piattaforma era una delle principali destinazioni per gli illeciti. Da allora, la società ha introdotto un divieto di contanti sulla piattaforma e ha introdotto le funzionalità di Conoscenza del Cliente (KYC) alimentate da Onfido. Secondo Onfido, la piattaforma ha attivato e verificato utenti provenienti da 189 paesi.
Nel 2021, la piattaforma si è espansa al di là del Bitcoin, offrendo agli utenti accesso a una serie di altcoin come Dogecoin e Cardano.
