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Dogecoin: Dal Meme alla Criptovaluta di Successo

Correva il 2013 quando una foto del cane Kabosu diventa virale. La signora Atsuko Sato non avrebbe mai potuto immaginare che, condividendo una foto su Internet del proprio cane, sarebbe riuscita a farne una vera e propria star del web.

Nelle varie Guide Crypto di Spaziocrypto, abbiamo analizzato nel dettaglio diverse criptovalute, ma non avevamo ancora introdotto le meme-coin. In tante occasioni si è discusso di Dogecoin, è stata oggetto di numerosi dibattiti ma è riuscita a diventare una delle realtà più significative nell’ambito delle criptovalute nonostante la sua natura ironica.

DOGE: Quando un Meme Diventa Reale

Correva il 2013 quando una foto del cane Kabosu diventa virale. La signora Atsuko Sato non avrebbe mai potuto immaginare che, condividendo una foto su Internet del proprio cane, sarebbe riuscita a farne una vera e propria star del web. In meno di un anno la foto fa il giro del mondo e raggiunge anche Jackson Palmer, ex ingegnere della Adobe originario dell’Oregon, che decide di partecipare all’ondata di meme sullo Shiba Inu twittando anche lui qualcosa in merito, “Sto investendo in Dogecoin, the next big thing” recitava il tweet con una foto di una moneta che raffigurava Kabosu. 

La Nascita di Dogecoin

Un po’ per goliardia, un po’ come provocazione verso l’hype crypto del periodo, quasi senza accorgersene Palmer fa nascere una vera e propria criptomoneta. Si chiama Dogecoin e prende il suo nome da un meme di Reddit del 2010. La parola doge, infatti, nasce come misspelling della parola dog e diventa subito sinonimo di foto di cani stupide. Il crescente movimento e successo del tweet di Jackson portò all’acquisto del dominio dogecoin.com. All’interno del sito c’era solo l’immagine del tweet ma questo bastò per attirare l’attenzione di Billy Markus che decise di collaborare anche lui al progetto. Al tempo stava lavorando ad un’altra criptovaluta che diventò poi la base di DOGE. Non fece altro che prendere il codice open-source di Bitcoin e adattarlo alla nuova moneta, aggiungendo ricompense randomizzate per i minatori. Già nel primo anno di vita, la coin aveva riscosso moltissimo successo. E nel gennaio 2014 furono anche raccolti in beneficenza, 30.000$ in Dogecoin, per aiutare la squadra di Bob a partecipare ai giochi Olimpici.

La Frode dell’Exchange Moolah

Poco dopo, nella scena di Dogecoin entra una società di nome Moolah nata per diventare il primo vero exchange globale di Dogecoin. Ben presto si scoprì però che il reale scopo dell’azienda era quello di arricchirsi sulle spalle degli altri e, quando l’azienda dichiarò bancarotta, i soldi sparirono nel nulla. Dietro Moolah si nascondeva Ryan Kennedy, personaggio già noto per truffe simili, successivamente arrestato e incarcerato con l’accusa di frode e riciclaggio. 

Negli anni Dogecoin riesce a resistere alle varie complicazioni e, nel 2017, si guadagna il listing su Binance, attirando a sé molta visibilità. Ha così inizio la storia infinita con Elon Musk, il “principale supporter” di DOGE, che grazie ai suoi tweet è stato in grado di influenzare l’andamento del mercato crypto.

Performance e Aspetti Tecnici di Dogecoin

Per anni, Dogecoin ha mantenuto la posizione di meme-coin, molto apprezzata dalla comunità con un seguito non indifferente ma senza valore finanziario. Nel 2021 cambia radicalmente quando entra a far parte della capitalizzazione del mercato in Binance. Ad oggi Dogecoin vanta una posizione privilegiata nel mondo delle crypto. Si tratta di una criptovaluta peer-to-peer dotata di algoritmo di consenso Proof-of-Work, simile a Bitcoin ma con differenze sostanziali. Dogecoin è una moneta estremamente veloce ed economica, impiega circa un decimo di tempo per la creazione di un nuovo blocco rispetto a BTC. Il suo andamento è rimasto abbastanza piatto fino al 2021, quando inizia una crescita verticale fino a toccare quasi il dollaro. DOGE ha conquistato così le classifiche mondiali posizionandosi stabilmente tra le prime dieci criptovalute.

Funzionamento della Blockchain

Proprio come Bitcoin, DOGE si basa sulla blockchain, un registro digitale decentralizzato che consente di registrare tutte le transazioni attraverso una rete, garantendo trasparenza e tracciabilità di ciascun movimento. 

Supply Illimitata

Bitcoin nasce come moneta deflazionistica con una supply massima limitata, mentre per DOGE non è fissata una soglia massima di circolazione. Questo significa che le monete potrebbero essere coniate all’infinito, un po’ come succede per le monete fiat. L’offerta illimitata ha portato alla creazione di un modello economico a bassa inflazione, adatto alle transazioni quotidiane. Infatti, vi è un’emissione annuale fissa di 5 miliardi di monete, e ogni anno il tasso di inflazione diminuisce rispetto all’offerta totale, in modo prevedibile e calcolato.

Algoritmo Dogecoin

Per minare Dogecoin viene utilizzato l’algoritmo Scrypt, una funzione di crittografia progettata per elaborare grandi quantità di dati, offrire garanzie crittografiche di integrità e facilitare il recupero dati. Interessante è la funzione AuxPoW, Auxiliary proof of Work, che dà la possibilità di minare due monete contemporaneamente utilizzando la stessa potenza computazionale.

Elon Musk e Dogecoin

Elon Musk è diventato un sostenitore prominente di Dogecoin, influenzando il suo valore attraverso i suoi tweet. Un rapporto che dura ormai dal 2021, quando Musk iniziò a pubblicare tweet che facevano riferimento a Dogecoin, facendola diventare un vero e proprio culto. Tuttavia, spesso in riferimento alle dichiarazioni di Musk, la coin ha subito diverse fluttuazioni. “Dogecoin is the people’s crypto” è il tweet di Elon Musk nel 2021 che fa schizzare alle stelle il valore di DOGE. La meme-coin entra a far parte della home di Twitter per alcuni giorni, portando ad un aumento del 38% del prezzo ma entra subito in ribasso quando torna ad essere sostituito dal logo originale. Attualmente, Musk è stato citato in giudizio da un investitore in Dogecoin per ben 258 miliardi di dollari per aver fatto salire il prezzo di Doge di oltre il 36.000% e di poi averlo lasciato schiantare. Si pensa inoltre che lui abbia messo in atto uno schema piramidale e aver manipolato il prezzo della crypto per trarne profitto. I legali di Musk ribattono alle accuse, cercando di respingere la causa.

"Non c'è nulla di illegale nel twittare parole di supporto o immagini divertenti su una criptovaluta legale che continua a mantenere un market cap di quasi 10 miliardi di dollari".

Il Segreto della Giovinezza

Se ci si chiede quali possano essere stati i “segreti” di questa criptovaluta, dunque cosa riesce a muovere una fetta di mercato così ampia partendo da un’idea così tanto semplice ma anche ironica, le risposte potrebbero essere molteplici. Le criticità correlate a questa criptovaluta sono state messe in evidenza dallo stesso Palmer che teme possa diventare una moneta obsoleta rispetto ai concorrenti poiché non presenta innovazioni di carattere tecnico. Ma la goliardia iniziale ha lasciato spazio anche alla serietà e dopo otto anni di vita della coin, è stata redatta una roadmap. Tra i vari progetti c’è la creazione di un Gigawallet che dovrebbe favorire le transazioni in DOGE e una library per consentire l’integrazione di Dogecoin in varie piattaforme in modo leggero e accessibile a tutti, LibDogecoin v0.1. 

“LibDogecoin sarà un’implementazione completa dei Protocolli Dogecoin, come libreria C (e serie di collegamenti a linguaggi popolari) che consentirà a chiunque di costruire un prodotto conforme a Dogecoin, senza doversi preoccupare delle specifiche più profonde e complicate delle funzioni crittografiche.”

Inoltre, è stata avviata una collaborazione con alcune personalità di spicco, fra cui Vitalik Buterin. L’obiettivo della Fondazione è evidente e dichiarato: Eliminare l’etichetta di meme-coin speculativa in favore di un futuro più stabile e sicuro.

Geniale Trovata di Marketing, ma anche Beneficenza e Community

Si può affermare senza dubbio che Dogecoin ha saputo rivelarsi una trovata di marketing fin dal momento della sua creazione sia per il suo logo, sia per il suo nome. La comunità di Dogecoin si è impegnata anche in campagne sociali come la Doge4Water con l’intento di raccogliere fondi per la costruzione di un bacino di raccolta dell’acqua in corrispondenza del fiume Tana, in Kenya. Altre due raccolte fondi hanno impegnato Dogecoin, l’iniziativa benefica destinata all’associazione Family House, destinata a tutte le famiglie di bambini affetti da cancro o da altre patologie e quella dedicata a Josh Wise, pilota di Nascar. La bassa inflazione controllata e decrescente di Dogecoin rende questa crypto una buona moneta, nota per le sue transazioni veloci ed economiche, si rende accessibile a tutti e adatta a transazioni quotidiane e potenzialmente utile per l’adozione di massa. 

Si direbbe che la chiave del suo successo stia proprio nel mantenere un’offerta ampia. Molto deriva anche dalla community che si è creata, un seguito molto appassionato che ha aiutato la comunità DOGE ad impegnarsi anche nella beneficenza. Importante sottolineare come prima del lancio non ci sia stata una fase di pre-mint, questo significa che né Palmer né Markus si sono trattenuti una parte delle coin per loro, sia perché DOGE nasce in modo totalmente ironico, sia  perché i due non avevano intenzione di lucrare dal progetto.

Conclusioni: Il Futuro di Dogecoin

L'ascesa di Dogecoin dalla sua origine meme alla sua attuale posizione di rilievo nelle criptovalute è stata un viaggio straordinario. Nato inizialmente come una provocazione ironica nel mondo delle crypto, Dogecoin ha superato le aspettative diventando una moneta digitale con una comunità appassionata e impegnata. Nonostante le sfide, come la truffa dell'exchange Moolah, Dogecoin ha dimostrato una notevole resilienza nel corso degli anni. La sua adozione da parte di figure di spicco come Elon Musk ha contribuito ad aumentare la sua visibilità e ha reso questa crypto una delle più discusse e seguite. Con una supply illimitata e un focus sulla velocità delle transazioni, Dogecoin si posiziona come una moneta adatta per transazioni quotidiane e ha anche partecipato a iniziative benefiche, dimostrando che dietro la sua facciata giocosa si nasconde una community solidale. 

E se gli scenari del 2023 non lasciano prevedere un buon futuro per la crypto DOGE, in realtà, potrebbe accodarsi alla prossima bull run di Bitcoin in una tendenza rialzista, probabilmente a partire dal prossimo Maggio 2024. Arriverà il momento per DOGE di essere presentato al mondo come re Simba o il momento lo abbiamo già superato? 

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