Il 30 aprile scorso, presso il tribunale di Washington, si è tenuto un processo il cui imputato era Changpeng Zhao, detto CZ. L'ex CEO di Binance, uno dei più noti servizi di exchange per criptovalute, è stato condannato a 4 anni di carcere con l'accusa di aver violato le leggi statunitensi sul riciclaggio di denaro.
Il giudice Richard Jones è stato piuttosto benevolo con Zhao, dal momento che l'accusa aveva chiesto addirittura 3 anni di reclusione. La sentenza abbreviata si deve al fatto che non esiste alcuna prova del fatto che CZ sia mai stato informato delle specifiche attività illegali che avevano luogo in Binance.
Le Scuse di Changpeng Zhao
Secondo il procuratore Kevin Mosley:
"L'incarcerazione è necessaria per riflettere la gravità del reato. Una condanna con la condizionale, in questo caso, incentiverà altri a infrangere la legge e a farlo nella misura più ampia possibile."
Il suo commento è quello di qualcuno che non si è visto accettare le proprie richieste e, dunque, esagera al fine di portare acqua al proprio mulino. In realtà, non è davvero possibile dimostrare che Changpeng Zhao fosse conscio del modus operandi di Binance e il giudice sembrerebbe aver agito in maniera corretta.
Prima della condanna, CZ si è scusato per le sue azioni e ha affermato che approfitterà del tempo in prigione per riflettere.
Due Processi Paralleli
Zhao si è assunto tutte le responsabilità per la colpevole incapacità di Binance di adottare un programma antiriciclaggio efficace. Il processo contro CZ ricorda molto da vicino quello che si è tenuto un mese prima. In tal caso l'imputato era Sam Bankman-Fried, ex CEO di FTX, un servizio rivale di Binance, oggi defunto in seguito alla bancarotta che lo ha portato al fallimento nel luglio 2022, in un momento particolarmente difficile per le criptovalute.
Sam Bankman-Fried, le cui responsabilità nel fiasco di FTX sono ben più gravi di quelle di Changpeng Zhao, è stato condannato a 25 anni di carcere. I suoi avvocati hanno presentato appello, sia per la sentenza, sia per la condanna.
L'opinione pubblica era stata molto interessata al processo contro l'ex CEO di FTX e si erano formate lunghe file, fuori dal tribunale, per assistere al procedimento contro Bankman-Fried. Va detto che il fallimento di FTX ha bruciato circa 8 miliardi di dollari degli investitori e, dunque, l'interesse verso la sentenza è facilmente immaginabile. Per la sentenza contro Changpeng Zhao non abbiamo riscontrato la stessa attenzione.
Changpeng Zhao si è Detto Colpevole
CZ si è messo, fin da subito, a disposizione della giustizia. Non appena sono partite le indagini si è dimesso dalla carica di CEO e si è dichiarato colpevole dell'accusa di reato. Binance, al fine di restare quanto più pulita possibile e tutelare la propria reputazione, ha accettato di pagare una maxi-multa di 4,3 miliardi di dollari al Dipartimento del Tesoro. L'accordo ha tutelato l'exchange solo in parte, dal momento che non ha influito sulle cause civili contro Binace, Binance US e Changpeng Zhao.
I procedimenti sono stati avviati dalla Securities and Exchange Commission statunitense nel mese di giugno 2023. Quello contro CZ è il primo a concludersi.
Da parte sua, Changpeng Zhao ha affermato di volersi allontanare da Twitter e non ha rilasciato altri commenti. Dopo il suo addio, l'ex responsabile dei mercati regionali di Binance, Richard Teng, è diventato CEO.
Un Altro Processo alle Porte
Dopo i processi contro Sam Bankman-Fried e Changpeng Zhao, si profila all'orizzonte un altro procedimento riguardante una figura di spicco nel mondo delle criptovalute: Alex Mashinsky. Presto, anche l'ex CEO di Celsius sarà messo alla sbarra. L'inizio del suo processo è fissato per gennaio.
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