Do Kwon si dichiara colpevole nel crollo crypto da 40 mld
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Do Kwon si dichiara colpevole nel crollo crypto da 40 mld

Il cofondatore di Terraform Labs, Do Kwon, si dichiara colpevole per il crollo crypto da 40 miliardi.

In un colpo di scena inaspettato, il cofondatore di Terraform Labs, Do Kwon, ha deciso di dichiararsi colpevole davanti a un tribunale federale.

Secondo quanto riportato da Inner City Press, questa decisione improvvisa è arrivata dopo mesi di intense battaglie legali.

È previsto che il 12 agosto alle 10:30 del mattino (ora della costa orientale USA), Kwon cambi formalmente la propria dichiarazione di fronte al giudice Paul Engelmayer. Ciò è stato chiarito in un’ordinanza depositata in data 11 agosto. Nello stesso documento, i magistrati hanno comunicato che Kwon, insieme ai suoi avvocati, aveva deciso di ritirare la precedente dichiarazione di innocenza.

La decisione è stata presa alle condizioni che avrebbero annullato la data del processo, fissata inizialmente per il 26 gennaio 2026. Nelle prime udienze, il giudice Engelmayer aveva più volte incoraggiato sia l’accusa che la difesa di Kwon a trovare un compromesso, evitando così di andare a processo.

In precedenza, come sottolineato dal giudice, entrambe le parti — pubblici ministeri e difesa — sembravano orientate a portare la vicenda davanti a una giuria popolare. Attualmente, Kwon deve rispondere a capi d’accusa federali per “aver perpetrato una frode multimilionaria in criptovalute”.

L’accusa contro Kwon in sintesi

Più precisamente, i procuratori sostengono che il fondatore di Terraform Labs sia stato coinvolto in un “enorme schema di frode in criptovalute”. L’azione fraudolenta di Kwon avrebbe avuto come obiettivo il collasso della stablecoin algoritmica TerraUSD (UST).

Secondo l’accusa, Kwon è stato protagonista del “crollo improvviso di LUNA e UST” nel maggio 2022. Tale evento avrebbe causato un “fallimento sistemico” dei due asset, con una perdita complessiva di oltre 40 miliardi di dollari dal mercato delle criptovalute, provocando reazioni a catena su tutto il comparto crypto e sulle piattaforme di scambio.

In una dichiarazione separata, i procuratori federali hanno definito la blockchain e l’ecosistema di Terraform come “fondamentalmente ingannevoli”, e il procuratore federale aggiunto Jared Lenow è arrivato a descrivere i progetti di Terraform come un “villaggio Potëmkin”.

Lenow ha inoltre spiegato che Terraform Labs, i suoi prodotti e servizi, erano “intrinsecamente difettosi e instabili”.

Kwon era latitante da quasi un anno, dopo che i pubblici ministeri avevano accusato il crollo di LUNA e UST — per un valore totale di 40,7 trilioni di won — e di aver trasferito 12.000 token LUNA fuori dalla Corea del Sud prima del collasso.

È stato arrestato nel marzo 2023 dalla polizia del Montenegro mentre tentava di fuggire utilizzando un passaporto falso.

L’estradizione di Kwon non è stata semplice: ha infatti combattuto per mesi contro la richiesta di estradizione dagli Stati Uniti. Tuttavia, alla fine è stato consegnato alle autorità statunitensi, consentendo ai procuratori federali di formalizzare le accuse e costringerlo a dichiararsi colpevole.

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