Un recente sondaggio condotto dalla piattaforma Bitget tra oltre 3.000 utenti di criptovalute in Europa ha mostrato un netto aumento dell’interesse nell’utilizzo degli asset digitali per pagare viaggi. Sorprendentemente, l’85,32% degli intervistati ha già utilizzato criptovalute per prenotare una vacanza o sta seriamente considerando di farlo. Questo indica un cambiamento fondamentale nel comportamento dei consumatori e il crescente fascino delle valute digitali nell’industria del turismo.
Le aree più popolari per l’uso di asset digitali sono le spese quotidiane, l’alloggio e i trasporti. La distribuzione è la seguente:
- 58,86% – spese quotidiane
- 58,59% – pagamento dell’alloggio
- 55,15% – trasporti
Questi dati dimostrano che le criptovalute non sono percepite solo come un asset d’investimento, ma anche come un vero e proprio mezzo di pagamento quotidiano durante i viaggi.
Vantaggi delle criptovalute dal punto di vista degli utenti
I partecipanti al sondaggio hanno evidenziato diversi fattori di attrattiva: la possibilità di evitare le commissioni di cambio valuta, la velocità delle transazioni, la privacy e l’anonimato, oltre all’interesse per le nuove tecnologie. In Germania e Polonia, la privacy è particolarmente apprezzata, mentre in Italia prevale l’attenzione alle innovazioni tecnologiche.
Differenze generazionali
Si registrano interessanti differenze tra le fasce d’età. La Generazione Z è maggiormente attratta dalle basse commissioni sui trasferimenti, mentre la Generazione X valorizza i programmi fedeltà e la possibilità di pagare servizi in aree remote. Questo dimostra che la motivazione all’uso delle criptovalute dipende non solo dalla regione, ma anche dall’età.
Nonostante l’alto interesse, esistono ancora ostacoli significativi. Più della metà degli intervistati ha segnalato il basso livello di accettazione delle criptovalute da parte dei fornitori di servizi turistici. Una quota consistente è preoccupata per la volatilità dei prezzi. In alcuni Paesi, destano preoccupazione anche le questioni regolamentari e di sicurezza.
Per semplificare i pagamenti e ridurre i rischi, gli utenti scelgono spesso asset digitali stabili. Le stablecoin sono in testa grazie alla stabilità del loro tasso di cambio, mentre Bitcoin rimane popolare grazie ai miglioramenti in velocità e costi di transazione.
La maggior parte dei partecipanti al sondaggio è convinta che pagare i viaggi in criptovalute diventerà più semplice nei prossimi anni. Secondo il CEO di Bitget, gli utenti cercano non solo opportunità di investimento, ma anche scenari di utilizzo concreto degli asset digitali. Lo sviluppo delle infrastrutture e delle soluzioni di pagamento avvicina il momento in cui le criptovalute diventeranno parte integrante della vita quotidiana.
Risultati e prospettive
I risultati dello studio dimostrano che le criptovalute stanno gradualmente uscendo dalla sfera puramente speculativa per entrare nel settore turistico. Questo cambiamento suggerisce che gli asset digitali stanno diventando uno strumento finanziario pratico per le transazioni quotidiane, e non solo una classe di asset d’investimento. Per favorirne l’adozione di massa, è necessario risolvere problemi di disponibilità, accettazione da parte degli esercenti, sicurezza delle transazioni e chiarezza normativa.
Affrontare questi fattori aiuterà a rimuovere le barriere sia per i viaggiatori che per i fornitori di servizi. Con il sostegno attivo delle aziende, l’integrazione nelle piattaforme di prenotazione e un atteggiamento favorevole dei governi, il “crypto travel” potrebbe diventare la norma nei prossimi anni, offrendo ai viaggiatori opzioni di pagamento più veloci, economiche e comode in tutto il mondo.