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BitMine ha ampliato significativamente le sue partecipazioni in Ethereum questa settimana, effettuando acquisti per quasi 200 milioni di dollari e consolidando la sua posizione come maggiore detentore singolo dell’asset.
L’operazione arriva mentre ETH si muove vicino ai minimi di un mese, in un contesto segnato dalla distribuzione costante da parte dei portafogli di dimensioni medie.
Acquisti Mentre i Medi Detentori Vendono
Secondo i dati riportati da Lookonchain, basati su Arkham Intelligence, il 6 dicembre BitMine ha acquistato 22.676 ETH da BitGo per circa 68,7 milioni di dollari, con un prezzo medio di 3.028 dollari per token.
Solo un giorno prima, la società aveva già acquisito 41.946 ETH da FalconX e BitGo per un valore di 130,8 milioni di dollari.
Questi acquisti seguono la recente divulgazione secondo cui BitMine deteneva 3,73 milioni di ETH al 30 novembre, un quantitativo che oggi vale oltre 11 miliardi di dollari.
Oltre a ETH, l’azienda ha dichiarato di possedere 192 BTC, una posizione da 36 milioni di dollari in Eightco Holdings e 882 milioni di dollari in liquidità.
BitMine Supera i Principali Competitor
I dati di Strategy ETH Reserve indicano che BitMine ora detiene più ETH dei suoi cinque principali concorrenti messi insieme, tra cui SharpLink e la Ethereum Foundation.
Il volume della sua tesoreria la colloca anche come secondo maggiore detentore corporate di criptovalute al mondo, dietro solo a Strategy guidata da Michael Saylor, il più grande detentore corporate di Bitcoin.
ETH Debole, ma Outlook Positivo
Gli ultimi acquisti arrivano in una fase debole per Ethereum: nelle ultime quattro settimane il token ha perso oltre il 10%, scendendo a circa 3.027 dollari.
Secondo Alphractal, i portafogli tra 1 e 10.000 ETH hanno venduto pesantemente vicino al recente picco ciclico e continuano a scaricare token, esercitando pressione sul mercato. Le balene con oltre 10.000 ETH, invece, mostrano solo una leggera distribuzione.
Previsioni Ottimistiche a Lungo Termine
Nonostante la debolezza, diversi analisti restano rialzisti. Tom Lee, CEO di Fundstrat e presidente di BitMine, ha affermato che ETH potrebbe raggiungere 12.000 dollari se Bitcoin arrivasse a 250.000 dollari.
Aggiunge inoltre che ETH potrebbe toccare persino i 62.000 dollari se il rapporto di valutazione con Bitcoin dovesse ampliarsi nel tempo.
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