Lanciati Gli ETF Ethereum: Com'è Andata La Prima Settimana?
Il 23 luglio sono stati lanciati gli ETF Ethereum in Borsa. Vediamo come sono andati i primi giorni di contrattazioni.
Ne scriviamo da un pò. Finalmente, dopo rinvii e attese, gli exchange traded funds (o ETF) basati su Ethereum sono finalmente stati lanciati in Borsa ed è stato possibile trattarli per l'intera settimana appena conclusa. Il lancio è stato indubbiamente incoraggiante, ma non si può dire che tutto sia andato secondo i piani. Approfondiamo questa situazione sottolineando, fin da subito, come il sentiment degli investitori si mantenga piuttosto positivo verso questo nuovo prodotto, appena lanciato.
L'Andamento degli ETF Ethereum
La data ufficiale del lancio degli ETF Ethereum sugli indici di Wall Street è stata quella di martedì scorso, 23 luglio. Nella prima giornata, anche a causa della palpabile curiosità degli investitori, questo prodotto è andato davvero forte sul mercato. Gli ETF venduti da BlackRock, tramite iShares, e quelli proposti da Bitwise, hanno generato utili, rispettivamente, per 266,5 e 204 milioni di dollari. Anche Fidelity, Grayscale Mini e Franklin sono andati benino, mentre 21Shares, VanEck e Invesco non hanno fatto registrare grandi guadagni e si sono accontentati di un lancio che ha generato ricavi per 7,5; 7,6 e 5,5 milioni.
A fronte di questi numeri positivi, c'è però anche chi ne ha messi a verbale di molto negativi. Grayscale infatti, nei 4 giorni di scambi della settimana scorsa, ha perso ben 1,5 miliardi di dollari, con un buco da oltre 480 milioni soltanto nella prima giornata di trattative. Si tratta di una cifra che corrisponde al 17% della potenza di fuoco con cui gli ETF Ethereum Grayscale erano entrati sul mercato. La parola corretta da usare, in questo caso, è ecatombe. Nessun altro fornitore ha registrato perdite - certo, qualcuno ha messo agli atti un rotondo zero nei giorni successivi al 23, come 21Shares, VanEck, Invesco e Franklin - ma in negativo è andata soltato Grayscale, e ha perso sonanti milioni.
Ethereum spot ETFs received $106.78 million in inflows on the first day of listing, as follows: Grayscale (ETHE): -$484.1 million (outflow) Grayscale (ETH): $15.15 million BlackRock (ETHA): $266.5 million Bitwise (ETHW): $204 million Fidelity (FETH): $71.31 million pic.twitter.com/4GHC1dRlxT
Grayscale aveva cominciato piuttosto male anche alcuni mesi fa, quando erano stati lanciati gli ETF Bitcoin, il primo asset legato alle criptovalute a essere reso disponibile sui mercati della finanza tradizionale. Le perdite iniziali erano state milionarie anche quella volta, nei primi 4 giorni. Questa è la durata tipica delle contrattazioni della prima settimana, dal momento che i mercati si aggiornano di martedì, e non di lunedì, ma il colpo era più facilmente assorbibile. Il fondo partiva infatti da quasi 30 miliardi. Quello relativo a Ethereum, da non più di 9,1.
Cosa attendersi Ora?
Il fatto che un miliardo e mezzo di vendite di ETF Ethereum da parte di Grayscale non abbia trovato alcun investitore è grave, se visto con le lenti della società di gestione patrimoniale americana. Non ha però impattato più di tanto sul mercato di questi asset, dal momento che si è verificato in un momento di grande fiducia da parte dei trader, i quali continuano a mantenere un sentiment tendenzialmente positivo nei confronti di questo prodotto. Gli ETF Ethereum sono infatti stati appena lanciati e la luna di miele con gli investitori è ancora in corso.
Dato questo antefatto, anche la stessa Grayscale confida di poter ridimensionare la perdita nei prossimi giorni e nelle prossime settimane e, chissà, forse addirittura tornare in terreno positivo. L'attenzione nei confronti dei prodotti finanziari di questo tipo, legati alle criptovalute ma scambiati all'interno degli indici di Borsa tradizionali, è molto elevata e le difficoltà di Grayscale potrebbero essere semplicemente una asperità del terreno sotto l'asfalto della strada diretta che porta al successo di questo nuovo prodotto finanziario.
Se vuoi seguire tutti gli sviluppi relativi all'andamento degli ETF Ethereum e degli altri prodotti legati alle criptovalute, non dimenticarti di iscriverti alla newsletter settimanale di SpazioCrypto.
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Ne scriviamo da un pò. Finalmente, dopo rinvii e attese, gli exchange traded funds (o ETF) basati su Ethereum sono finalmente stati lanciati in Borsa ed è stato possibile trattarli per l'intera settimana appena conclusa. Il lancio è stato indubbiamente incoraggiante, ma non si può dire che tutto sia andato secondo i piani. Approfondiamo questa situazione sottolineando, fin da subito, come il sentiment degli investitori si mantenga piuttosto positivo verso questo nuovo prodotto, appena lanciato.
L'Andamento degli ETF Ethereum
La data ufficiale del lancio degli ETF Ethereum sugli indici di Wall Street è stata quella di martedì scorso, 23 luglio. Nella prima giornata, anche a causa della palpabile curiosità degli investitori, questo prodotto è andato davvero forte sul mercato. Gli ETF venduti da BlackRock, tramite iShares, e quelli proposti da Bitwise, hanno generato utili, rispettivamente, per 266,5 e 204 milioni di dollari. Anche Fidelity, Grayscale Mini e Franklin sono andati benino, mentre 21Shares, VanEck e Invesco non hanno fatto registrare grandi guadagni e si sono accontentati di un lancio che ha generato ricavi per 7,5; 7,6 e 5,5 milioni.
A fronte di questi numeri positivi, c'è però anche chi ne ha messi a verbale di molto negativi. Grayscale infatti, nei 4 giorni di scambi della settimana scorsa, ha perso ben 1,5 miliardi di dollari, con un buco da oltre 480 milioni soltanto nella prima giornata di trattative. Si tratta di una cifra che corrisponde al 17% della potenza di fuoco con cui gli ETF Ethereum Grayscale erano entrati sul mercato. La parola corretta da usare, in questo caso, è ecatombe. Nessun altro fornitore ha registrato perdite - certo, qualcuno ha messo agli atti un rotondo zero nei giorni successivi al 23, come 21Shares, VanEck, Invesco e Franklin - ma in negativo è andata soltato Grayscale, e ha perso sonanti milioni.
Il Raffronto con gli ETF Bitcoin
Grayscale aveva cominciato piuttosto male anche alcuni mesi fa, quando erano stati lanciati gli ETF Bitcoin, il primo asset legato alle criptovalute a essere reso disponibile sui mercati della finanza tradizionale. Le perdite iniziali erano state milionarie anche quella volta, nei primi 4 giorni. Questa è la durata tipica delle contrattazioni della prima settimana, dal momento che i mercati si aggiornano di martedì, e non di lunedì, ma il colpo era più facilmente assorbibile. Il fondo partiva infatti da quasi 30 miliardi. Quello relativo a Ethereum, da non più di 9,1.
Cosa attendersi Ora?
Il fatto che un miliardo e mezzo di vendite di ETF Ethereum da parte di Grayscale non abbia trovato alcun investitore è grave, se visto con le lenti della società di gestione patrimoniale americana. Non ha però impattato più di tanto sul mercato di questi asset, dal momento che si è verificato in un momento di grande fiducia da parte dei trader, i quali continuano a mantenere un sentiment tendenzialmente positivo nei confronti di questo prodotto. Gli ETF Ethereum sono infatti stati appena lanciati e la luna di miele con gli investitori è ancora in corso.
Dato questo antefatto, anche la stessa Grayscale confida di poter ridimensionare la perdita nei prossimi giorni e nelle prossime settimane e, chissà, forse addirittura tornare in terreno positivo. L'attenzione nei confronti dei prodotti finanziari di questo tipo, legati alle criptovalute ma scambiati all'interno degli indici di Borsa tradizionali, è molto elevata e le difficoltà di Grayscale potrebbero essere semplicemente una asperità del terreno sotto l'asfalto della strada diretta che porta al successo di questo nuovo prodotto finanziario.
Se vuoi seguire tutti gli sviluppi relativi all'andamento degli ETF Ethereum e degli altri prodotti legati alle criptovalute, non dimenticarti di iscriverti alla newsletter settimanale di SpazioCrypto.
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