Secondo uno studio recente, il mercato delle stablecoin ha raggiunto un massimo storico di 228 miliardi di dollari, spinto da un’ondata di accettazione da parte delle aziende Fortune 500 e delle grandi istituzioni internazionali, che stanno adottando sempre più le valute digitali per la loro rapidità ed efficienza. Dall’inizio del 2025, la capitalizzazione complessiva del mercato delle stablecoin è aumentata di 33 miliardi di dollari, pari al +17%.
Questa espansione indica che il ciclo di mercato attuale è “lontano dall’essere finito”, secondo Leon Weidmann, responsabile della ricerca presso l’Onchain Foundation.
Questo traguardo arriva mentre Bitcoin oscilla appena sotto il suo massimo storico, toccando brevemente $110.000 prima di correggere a $107.000.
Le Banche Globali, da Parigi all’Asia, Entrano nell’Arena delle Stablecoin
L’uso delle stablecoin nella finanza tradizionale è in forte crescita: la terza banca più grande di Francia, Société Générale, ha annunciato l’intenzione di lanciare USD CoinVertible, una stablecoin ancorata al dollaro e negoziabile pubblicamente, tramite la sua divisione di asset digitali SG-FORGE.
SocGen è ora la prima grande banca internazionale a entrare pubblicamente e in modo regolamentato nel settore delle stablecoin. Il lancio è previsto per luglio e il token sarà disponibile sulle blockchain di Ethereum e Solana.
Ritorno Cripto per US Bancorp con Trump
Con l’amministrazione pro-cripto di Donald Trump, US Bancorp ha riattivato il suo servizio di custodia di criptovalute negli Stati Uniti. Secondo il CEO Gunjan Kedia, la domanda istituzionale è in aumento, poiché Trump ha revocato molte delle restrizioni imposte dalla SEC durante l’amministrazione Biden, che avevano causato lo stallo del prodotto.
Ant Group Aggressiva Sulle Stablecoin in Asia ed Europa
Anche Ant Group, colosso finanziario affiliato ad Alibaba, sta cercando di ottenere licenze per stablecoin a Singapore, Hong Kong e Lussemburgo. Secondo Bloomberg, si tratta di una delle iniziative più aggressive da parte di un’azienda cinese nel settore delle stablecoin, parte di una strategia più ampia per rafforzare la sua presenza nella blockchain.
L’Interesse delle Fortune 500 per le Stablecoin Triplica
L’attrattiva delle stablecoin va oltre le istituzioni finanziarie e gli appassionati di criptovalute. Secondo una recente ricerca di Coinbase, la percentuale di aziende Fortune 500 interessate alle stablecoin è più che triplicata negli ultimi 12 mesi, passando dall’8% nel 2024 al 29% nel 2025. Le elevate commissioni e la lentezza delle banche tradizionali sono state citate come principali motivazioni.
Anche le piccole e medie imprese (PMI) si stanno unendo al trend: l’81% delle PMI intervistate si è dichiarata interessata a utilizzare stablecoin, rispetto al 61% dell’anno precedente. Inoltre, il 46% ha affermato che probabilmente utilizzerà criptovalute entro i prossimi tre anni, evidenziando il ruolo crescente delle stablecoin come ponte tra economia digitale e finanza tradizionale.