Il 4 luglio 2025, due portafogli Bitcoin dimenticati da tempo sono improvvisamente tornati in vita, scuotendo il mondo delle criptovalute.
Dopo oltre 14 anni di inattività, questi portafogli hanno trasferito l'incredibile cifra di 20.000 Bitcoin, oggi pari a oltre 2 miliardi di dollari.
Secondo Lookonchain, il primo portafoglio fu creato il 3 aprile 2011. All'epoca, il Bitcoin valeva solo 0,78 dollari. Con meno di 7.805 dollari, il proprietario acquistò 10.000 Bitcoin e non li toccò mai più.
Tutti i 10.000 Bitcoin sono stati trasferiti in un'unica transazione nelle prime ore del 4 luglio. Ma non è stata l'unica sorpresa. Più tardi, lo stesso giorno, è avvenuto un trasferimento simile da un altro vecchio portafoglio che conteneva anch'esso 10.000 Bitcoin.
Il mercato è rimasto incuriosito e allarmato quando i due portafogli hanno trasferito insieme 20.000 BTC. Il fatto che entrambi utilizzassero un formato legacy ha aumentato il mistero. Sebbene fosse ampiamente utilizzato nei primi anni di Bitcoin, oggi quel formato è quasi del tutto scomparso.
Perché È Importante - E Cosa Pensa Il Mercato
Ci si è interrogati sul tempismo di questi trasferimenti. Con Bitcoin vicino al massimo storico, scambiato a circa 110.000 dollari per moneta, molti utenti su X (ex Twitter) hanno ipotizzato che i detentori originali, o "OG hodler", stessero finalmente incassando.
“Da 7.805 dollari a 1,09 miliardi... la miglior decisione d'investimento del secolo…”, ha commentato Crypto Alpha su X.
$7,805 to $1.09B... that is the best investment decision of the century...
— Crypto Alpha (@CryptoAlphas29) July 4, 2025
Ma chi c'è dietro?
Aver mantenuto quei Bitcoin dal 2011 ha permesso di assistere a un aumento di valore di centinaia di migliaia di percentuali. Alcuni ipotizzano che i portafogli siano stati spostati per motivi di sicurezza. Altri temono possano essere stati compromessi. Tuttavia, al momento non ci sono prove concrete a sostegno di nessuna teoria.
È interessante notare che, nonostante l'entità dei trasferimenti, il prezzo del Bitcoin è rimasto stabile. Dopo l'attività, non si è registrata una significativa volatilità e il prezzo è rimasto attorno ai 109.000 dollari.
Coin Days Destroyed In Aumento
I dati on-chain hanno aggiunto un ulteriore elemento alla vicenda. Il "Coin Days Destroyed" (CDD), una metrica che misura da quanto tempo le monete restano inattive prima di essere spostate, è aumentato nel secondo trimestre, secondo i dati di CryptoQuant.
A inizio luglio, il valore è tornato a 11 milioni dopo essere salito da 10 a 17,5 milioni. In generale, un aumento del CDD indica che vecchie monete stanno tornando in circolazione. Questo può talvolta generare pressione di vendita e incidere sul prezzo se la tendenza dovesse continuare.
Il mistero, però, resta irrisolto.
Una cosa è certa: quando vecchi portafogli Bitcoin si muovono, il mercato se ne accorge.