Pakistan Legalizza Le Criptovalute Ecco Perché
  • Home
  • Bitcoin
  • Pakistan Legalizza Le Criptovalute: Ecco Perché
Da Kima A. Immagine del profilo Kima A.
2 min read

Pakistan Legalizza Le Criptovalute: Ecco Perché

Il Pakistan sta legalizzando le criptovalute per attrarre investimenti e creare un ecosistema regolamentato con oltre 15 milioni di utenti.

Il Pakistan sta per legalizzare le criptovalute per attrarre investimenti. Il paese intende sviluppare un quadro normativo chiaro per la crescita di un ecosistema locale, che conta già più di 15 milioni di utenti.

Il Pakistan sta pianificando la creazione di un quadro giuridico per il trading di criptovalute al fine di attrarre investimenti internazionali, ha dichiarato Bilal bin Saqib, capo del Pakistan Cryptocurrency Council, in un'intervista a Bloomberg. Il paese intende sviluppare regolamentazioni trasparenti per favorire lo sviluppo dell’ecosistema locale.

Il Pakistan è il quinto paese più popoloso al mondo e il nono per distribuzione delle criptovalute, secondo Chainalysis. Secondo Saqib, tra i 15 e i 20 milioni di pakistani utilizzano criptovalute.

"Il Pakistan non sarà più lasciato indietro. Vogliamo attrarre investimenti internazionali perché il Pakistan è un mercato in forte crescita e a basso costo, dove il 60% della popolazione ha meno di 30 anni. Abbiamo una forza lavoro orientata al Web3 pronta a svilupparsi", ha affermato Saqib.

X

Nel 2023, le autorità pakistane hanno deciso di vietare le criptovalute nel paese. L'allora ministra delle Finanze, Aisha Ghaus Pasha, dichiarò che le criptovalute non sarebbero state consentite e che la loro legalizzazione non sarebbe stata presa in considerazione. Tuttavia, le autorità ammisero che i pakistani avevano già investito miliardi di dollari in criptovalute.

Il piano per la legalizzazione delle criptovalute in Pakistan è stato sviluppato dopo che Saqib è stato nominato consigliere capo del Ministro delle Finanze per la gestione degli asset digitali all'inizio di questo mese. Secondo lui, ogni paese, incluso il Pakistan, dovrebbe seguire l'esempio degli Stati Uniti, dove il presidente ha reso le criptovalute una priorità nazionale.

Donald Trump, insediatosi come Presidente degli Stati Uniti nel gennaio di quest'anno, è un forte sostenitore dell'industria delle criptovalute. Ha promesso di rendere l’America la "capitale delle cripto" del mondo, firmando un ordine esecutivo per creare una riserva strategica di Bitcoin, mentre la sua nuova amministrazione sta lavorando per stabilire normative chiare in questo settore.

La Casa Bianca svelerà la riserva di criptovalute USA: dettagli chiave

La Casa Bianca presenterà la riserva di criptovalute degli Stati Uniti. Cosa c'è da sapere?

In questo contesto, i giornalisti hanno notato che diversi paesi asiatici hanno ammorbidito il loro atteggiamento nei confronti delle criptovalute. La Thailandia sta attualmente valutando la possibilità di quotare fondi negoziati in borsa (ETF) di Bitcoin sulle borse locali, mentre il Primo Ministro della Malesia, Anwar Ibrahim, ha dichiarato che il paese dovrebbe dare priorità alla blockchain e alle criptovalute.

Le autorità giapponesi hanno rilevato che l'opinione pubblica sta iniziando a considerare le criptovalute come un asset di investimento e stanno discutendo se il governo debba includerle nella legge sugli strumenti finanziari. La Corea del Sud sta valutando di revocare il divieto per le istituzioni di investire in criptovalute, mentre la Banca Centrale della Cambogia ha recentemente pubblicato linee guida per banche e società di pagamento che operano con asset digitali.

Hong Kong è diventata uno dei principali hub crypto asiatici. Gli ETF su Bitcoin ed Ethereum sono stati approvati lì nell’aprile 2024, pochi mesi dopo il lancio di tali fondi negli Stati Uniti. All'inizio di quest'anno, un tribunale di Hong Kong ha iniziato a inviare notifiche tokenizzate a portafogli crypto USDT anonimi coinvolti in attività illegali.

Da Kima A. Immagine del profilo Kima A.
Aggiornato il
Bitcoin Blockchain Crypto Web3
Consent Preferences