Gli sviluppi recenti riguardanti le iniziative nel settore delle criptovalute della famiglia Trump stanno generando crescente interesse e preoccupazione in Europa, dove i regolatori monitorano attentamente l’evoluzione del settore crypto e il potenziale di influenza politica.
L’attenzione è puntata su World Liberty Financial ($WLFI), nonché sulla rapida attività legata agli asset digitali, al mining e a una nuova direzione nella distribuzione geopolitica delle risorse digitali.
Raccolta di 100 Milioni di Dollari dagli Emirati Arabi Uniti
I fondi provenienti dagli Emirati Arabi Uniti figurano tra gli investitori nell’ultima iniziativa della famiglia Trump. Secondo un annuncio recente, la Aqua1 Foundation ha acquistato token $WLFI per un valore di 100 milioni di dollari, diventando il principale investitore pubblico del progetto.
Secondo le dichiarazioni congiunte, World Liberty punta ad espandersi in America Latina e Asia, con un’espansione europea già in programma. La partecipazione di investitori dagli Emirati e dall’Asia solleva interrogativi tra i regolatori europei sull’origine dei fondi, la trasparenza delle operazioni e le conseguenze sul controllo finanziario.
Forte Aumento Dei Redditi Dei Trump
Nei suoi ultimi rapporti finanziari, Donald Trump ha indicato oltre 400 milioni di dollari di entrate provenienti da World Liberty e altri 57 milioni di dollari dalla vendita di token $WLFI. Parallelamente, la famiglia Trump ha rafforzato le proprie posizioni in altri asset crypto: la memecoin $TRUMP (con profitti stimati tra 350 e 600 milioni di dollari), mining di Bitcoin e ETF legati a Bitcoin.
Per i regolatori finanziari europei, si tratta di un segnale: l’attività è connessa non solo a interessi privati, ma anche a un’ampia possibilità di influenza politica.
Secondo quanto riportato da Decrypt, l’entità legata ai Trump DTMarksDEFILLC ha ridotto la propria partecipazione in World Liberty dal 60%.
Questi cambiamenti potrebbero essere un tentativo di attenuare le preoccupazioni su controllo e conflitti di interesse, ma restano interrogativi su chi abbia acquisito tali quote, con quali modalità e in che misura i regolatori europei possano verificare l’identità dei nuovi proprietari.
Risonanza Politica Crescente
Anche i legislatori europei osservano da vicino queste pratiche.
L’UE sta attivamente riesaminando la normativa sugli strumenti finanziari decentralizzati e sulle stablecoin, come USD1, la stablecoin ancorata al dollaro legata al progetto Trump-WLF. Nel contesto della nuova legge europea MiCA (Regolamento sui Mercati delle Cripto-attività), la verifica dell’origine dei capitali e dei legami politici riveste un’importanza cruciale.
Rischi Potenziali E Reazione Dell’UE
- Controllo sui grandi investitori: investire 100 milioni di dollari in un progetto crypto di rilevanza internazionale richiede all’UE di verificare se i capitali abbiano superato i controlli su riciclaggio e sanzioni.
- Conflitto di interessi: la famiglia Trump è direttamente coinvolta nel progetto, pur ricoprendo posizioni di alto livello politico. In Europa, ciò è percepito quasi come una “interferenza politica tramite la finanza”.
- Iniziative normative: possibile irrigidimento dei controlli sui detentori di token con diritto di voto; singoli stati membri dell’UE potrebbero imporre restrizioni aggiuntive alle transazioni legate a $WLFI e USD1.
Come Si Riflette in Europa
I regolatori finanziari di Francia, Germania e Italia hanno già avviato consultazioni con i colleghi europei sullo status delle stablecoin e sulla fiducia nei confronti dei progetti crypto.
Le unioni bancarie discutono dei requisiti KYC/AML per i detentori dei token di governance.
Gli investitori istituzionali, abituati alle condizioni stabili e trasparenti della normativa MiFID, guardano con sospetto alla partecipazione strategica di fondi del Medio Oriente in progetti crypto politicamente sensibili.
Previsioni e Possibili Scenari
- Rafforzamento delle sanzioni: introduzione di restrizioni specifiche su token associati a figure politiche.
- Monitoraggio degli smart contract: i regolatori europei richiederanno la piena trasparenza sulla distribuzione dei diritti di voto in WLF.
- Inasprimento delle regole per attrarre investitori crypto stranieri con origini finanziarie poco chiare.
In Sintesi
L’avanzata di World Liberty Financial e delle altre iniziative crypto della famiglia Trump rimane un punto di tensione e attenzione in Europa: il quadro giuridico del MiCA sta entrando in vigore, mentre banche e regolatori rafforzano i controlli.
Resta da vedere come l’UE reagirà ai potenziali rischi di influenza attraverso gli asset digitali.