Il mondo delle criptovalute non riesce a distogliere lo sguardo dalla nuova sfida tra Elon Musk e Donald Trump.
La rivalità tra i due miliardari è riemersa solo poche settimane dopo che sembrava archiviata. La scintilla? Musk ha attaccato su tutti i fronti il cosiddetto "Big Beautiful Bill" di Trump, un piano di spesa pubblica.
Musk Vuole Lanciare un Nuovo Partito
Secondo Musk, il disegno di legge è un incubo finanziario. Sostiene che le spese eccessive siano insostenibili per un Paese già sommerso dai debiti. Inoltre, da leader di un'azienda di veicoli elettrici, è furioso per le tasse sull'energia verde previste nel pacchetto, che a suo dire ostacolerebbero lo sviluppo di un settore che gli Stati Uniti dovrebbero sostenere, non frenare.
«Se questo folle disegno di legge verrà approvato, il Partito dell'America nascerà il giorno dopo. Il nostro Paese ha bisogno di un'alternativa al partito unico Democratico-Repubblicano, affinché il popolo abbia davvero VOCE», ha dichiarato Musk su X (ex Twitter).
If this insane spending bill passes, the America Party will be formed the next day.
— Elon Musk (@elonmusk) June 30, 2025
Our country needs an alternative to the Democrat-Republican uniparty so that the people actually have a VOICE.
La questione è rapidamente diventata personale. Secondo alcune indiscrezioni, Trump avrebbe persino suggerito di deportare Musk, una minaccia senza precedenti al patrimonio della persona più ricca del pianeta. Musk, tuttavia, non si è tirato indietro. Anzi, ha alzato la posta, promettendo di fondare un nuovo partito politico chiamato The America Party (TAP) se il disegno di legge verrà approvato.
I mercati delle previsioni lo prendono sul serio. Dopo i suoi ultimi post, le probabilità che Musk fondi davvero TAP sono schizzate al 41% sulla piattaforma Kalshi. Musk ha persino retwittato quelle percentuali, segnale digitale che non sta bluffando.
Inoltre, gli speculatori di memecoin seguono Musk ovunque vada. Durante l'ultimo scontro tra Musk e Trump, è apparso su PumpSwap un token chiamato The American Party, che ha temporaneamente raggiunto una capitalizzazione di mercato di 5 milioni di dollari. Quando i due si sono riappacificati, il token è crollato. Ora, grazie alla nuova minaccia di Musk, sta volando di nuovo.
E le conseguenze non finiscono qui. Per cavalcare il clamore, le memecoin più di tendenza su DexScreener sfoggiano tutte grafiche rosse, bianche e blu. Dopo i commenti di Trump sulla deportazione di Musk, persino Dogecoin — storicamente legato a Musk — ha tremato, perdendo quasi il 4%.
Tutto questo è un chiaro promemoria: nel 2025, la speculazione sulle criptovalute e la politica americana sono indissolubilmente legate. Bastano un tweet presidenziale o una provocazione di Musk per far esplodere alcuni token semi-sconosciuti, talvolta per ore, talvolta per giorni.
Lo sviluppo del TAP potrebbe innescare una nuova frenesia da memecoin? Forse sì, forse no. Ma una cosa è certa: finché il miliardario più chiacchierato del mondo e un ex presidente combattivo continueranno a punzecchiarsi in pubblico, i trader crypto considereranno la politica solo un'altra opportunità per cavalcare l'onda.
Tenete d'occhio il disegno di legge. Seguite i sondaggi. E se amate le memecoin, allacciate le cinture: la montagna russa Trump-Musk non accenna a fermarsi.