Da inizio Anno sono Aumentati i Deflussi dagli ETF sull'Oro

Il Bitcoin sta entrando in competizione con l’oro come principale strumento di risparmio. Dall’inizio dell’anno, il divario tra i flussi in ingresso verso ETF basati su Bitcoin e quelli sull’oro si è ampliato.

Secondo quanto riportato da The Block, che cita analisti, gli ingenti afflussi verso ETF basati su Bitcoin potrebbero mettere a rischio, nel lungo periodo, la posizione dell’oro come principale mezzo di preservazione del capitale.

Gli ETF su Bitcoin Registrano una Forte Crescita

La domanda di ETF basati su Bitcoin continua a crescere. Includendo il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), gli asset gestiti da questi fondi hanno superato i 720.000 Bitcoin, per un valore di 37,6 miliardi di dollari.

Secondo le ricerche degli analisti, dall'inizio delle negoziazioni in borsa l'11 gennaio, gli investitori che hanno acquistato quote di ETF basati su Bitcoin hanno ottenuto un rendimento totale superiore al 18%. Per confronto, il prezzo di Bitcoin è aumentato di meno del 12% nello stesso periodo. Gli afflussi verso gli ETF su Bitcoin, lanciati all'inizio dell'anno, hanno raggiunto un totale di 4,5 miliardi di dollari, mentre gli investimenti negli ETF sull'oro sono in calo.

Secondo la società di analisi Ryze Labs, dall'inizio dell'anno i deflussi dai 14 principali ETF sull'oro hanno raggiunto i 2,4 miliardi di dollari. A loro avviso, questa tendenza sottolinea il doppio ruolo del Bitcoin sia come investimento ad alto rischio sia come asset affidabile per la conservazione del capitale.

Deflussi dagli ETF sull'oro e il Ruolo del Bitcoin

Dall'inizio dell'anno, si è registrato un notevole deflusso di investimenti dagli ETF sull'oro. Gli esperti attribuiscono questa tendenza al crescente interesse per il Bitcoin, che sta attirando l’attenzione degli investitori come alternativa digitale all'oro. Gli investitori, in particolare i millennial, vedono nel Bitcoin uno strumento di risparmio simile all'oro, ma con maggiori opportunità di flessibilità e crescita.

Le attuali condizioni macroeconomiche, come l'inflazione e l'aumento dei tassi di interesse, contribuiscono a questo passaggio: il Bitcoin è percepito come un asset più volatile ma promettente nel lungo periodo, risultando così attraente per alcuni investitori.

Il divario tra gli afflussi nei fondi negoziati in borsa di Bitcoin e quelli dell'oro sta crescendo. La stragrande maggioranza dei nuovi investimenti nella criptovaluta è direttamente legata all’uso degli ETF su Bitcoin. Secondo Andre Dragosz, responsabile del dipartimento di analisi di ETC Group, se questa tendenza proseguirà, "il Bitcoin sostituirà l'oro come principale asset per la preservazione del valore" nel lungo termine.

Alcune Statistiche

Secondo i servizi di analisi, gli ETF su Bitcoin hanno raccolto 331 milioni di dollari il 16 febbraio, con un trend positivo di afflussi che è stato mantenuto negli ultimi 16 giorni di negoziazione. Tra i fondi, quelli della società di gestione BlackRock hanno attirato la maggior parte dei capitali la scorsa settimana: solo nella giornata del 16 febbraio, l’ETF di BlackRock ha raccolto 191 milioni di dollari. Secondo il sito ufficiale, il volume degli asset degli ETF su Bitcoin gestiti da BlackRock è di 119 mila Bitcoin, per un valore di 6 miliardi di dollari.

Nonostante la capitalizzazione di mercato degli ETF basati su Bitcoin sia circa tre volte inferiore rispetto ai prodotti negoziati e d’investimento legati all'oro, gli ETF su Bitcoin potrebbero superare gli ETF sull’oro nei prossimi due anni, grazie all’aumento del prezzo della principale criptovaluta, secondo Andre Dragosz di ETC Group.