Il Falso Tweet della SEC sull'ETF di Bitcoin
el mondo delle criptovalute, siamo in una fase tanto attesa quanto cruciale, e ieri 9 Gennaio, il mercato è stato scosso da un evento inaspettato.
el mondo delle criptovalute, siamo in una fase tanto attesa quanto cruciale, e ieri 9 Gennaio, il mercato è stato scosso da un evento inaspettato.

Ricevi le ultime notizie, impara dagli esperti, scopri nuovi strumenti e trova ispirazione direttamente nella tua casella di posta.
Niente spam. Disdici l'iscrizione in qualsiasi momento.
Scopri la storia segreta di Satoshi Nakamoto e le teorie sulle origini di Bitcoin. Un viaggio tra misteri, indizi e la nascita della rivoluzione delle criptovalute.
Nel mondo delle criptovalute, siamo in una fase tanto attesa quanto cruciale, e ieri 9 Gennaio, il mercato è stato scosso da un evento inaspettato. Mentre le autorità discutono in queste ore l'approvazione del primo Bitcoin ETF, un episodio scioccante ha catturato l'attenzione di tutti. L'account ufficiale Twitter della Securities and Exchange Commission (SEC) è stato hackerato, diffondendo un tweet fasullo sull'approvazione ufficiale degli ETF su Bitcoin. In pochi minuti, il Chairman Gary Gensler ha smentito la notizia, rivelando che l'account è stato compromesso. Ma cosa si cela dietro questo episodio? Verità, manipolazione del mercato o un semplice errore di programmazione del tweet? Alcune fonti autorevoli suggeriscono la possibilità di un attacco di sim swap al numero associato al 2FA dell'account Twitter della SEC.
L'Annuncio Tanto Atteso
Alle 22:11 del 9 Gennaio, l'account Twitter principale organo di protezione degli investitori, la SEC, viene hackerato e pubblica un tweet annunciando l'approvazione dei tanto attesi Bitcoin ETFs. L'autorevolezza dell'account istituzionale, il tono di voce, il contenuto, e la professionalità del tweet lasciano intendere a tutti un annuncio ufficiale, ma non è così.
La Smentita di Gary Gensler
Pochi minuti dopo, ecco la smentita: Gary Gensler, Chairman della SEC, annuncia che l'account Twitter è stato compromesso e che il post non ha approvato gli ETFs di Bitcoin.
Sim Swap, Una Possibile Spiegazione
Diverse sono state le spiegazioni ipotizzate da diversi analisti: Hackeraggio, manipolazione volontaria della SEC, errore di programmazione del tweet.. Ma una fra tutte sembra la più plausibile: Un attacco sim swap. Il security consultant noto su Twitter come @Plumferno, afferma di essere stato avvisato pochi istanti prima del tweet di smentita della falsità del tweet. Sostiene che il numero telefonico associato all'account della SEC abbia subito un attacco di sim swap, permettendo quindi agli hackers di superare le protezioni dell'autentificazione a due fattori (2FA) e accedere all'account Twitter.
Un Simpatico Precedente
Conclusioni e Raccomandazioni
Questo evento sarà ricordato nei libri di storia. Come è possibile che uno degli account Twitter più importanti al mondo possa essere hackerato in questo modo, comportando una volatilità del mercato che ha fatto perdere soldi a molte persone.. Ciò sottolinea l'importanza della sicurezza di tutti i propri account e dati personali, ma evidenzia anche il possibile impatto che l'approvazione dei Bitcoin ETF avrà sui mercati finanziari globali. Impara di più riguardo al mondo del Web3 e delle criptovalute sulla nostra Guida Web3 di Spaziocrypto!
Leggi il prossimo
Allarme Truffa Crypto: Finta Partnership Booking.com e Coinbase per Summit a Dubai
Email di phishing usano Booking.com per promuovere un falso "Exclusive Crypto Travel Summit" a Dubai, citando Buterin e Armstrong. CoinGecko CEO Bobby Ong e Booking.com confermano la truffa.
Bitcoin punta al prossimo breakout: riuscirà presto a toccare un nuovo massimo storico?
Il Costo Umano del Crollo Cripto: Trovato Morto il Trader Ucraino Konstantin Galich
Tragedia a Kiev: il trader di criptovalute Konstantin Galich (Kostya Kudo), 32 anni, è stato trovato senza vita nella sua Lamborghini nel distretto di Obolonskyi. La morte, avvenuta l'11 ottobre 2025, è sopraggiunta dopo una settimana di inesorabile
Crollo del Crypto-Riciclaggio: Smantellato l'Exchange RAKS in Kazakistan
Le autorità kazake hanno smantellato RAKS, un exchange crypto ombra che ha operato per tre anni, facilitando il riciclaggio per oltre 200 negozi di droga e 20 mercati del darknet, con un flusso illecito di $224 milioni.