Tribunale USA: le Sanzioni Contro Tornado Cash sono Illegali
Il tasso di cambio del token nativo del protocollo TORN è aumentato di oltre l'800% in seguito alla notizia.

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Il tasso di cambio del token nativo del protocollo TORN è aumentato di oltre l'800% in seguito alla notizia.
Un tribunale USA ha stabilito che le sanzioni contro il crypto-mixer Tornado Cash sono illegali. I contratti intelligenti open-source su cui si basa Tornado Cash non appartengono a nessuno e, per questo motivo, non possono essere soggetti a sanzioni, secondo i giudici.
Tornado Cash - X
La Corte d'Appello del Quinto Circuito Stabilisce che l'OFAC ha Oltrepassato i Limiti Sanzionando gli Smart Contract di Tornado Cash.
In un parere del 26 novembre, un collegio di tre giudici della Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Quinto Circuito (che tratta casi in Louisiana, Mississippi e Texas) ha stabilito che l’Office of Foreign Assets Control (OFAC) ha ecceduto la propria autorità sanzionando i contratti smart di Tornado Cash.
Nel 2022, l’OFAC aveva inserito Tornado Cash nella lista nera per aver facilitato il riciclaggio di 7 miliardi di dollari in proventi illeciti. Poche settimane dopo, sei utenti di Tornado Cash guidati da Joseph Van Loon, con il supporto di Coinbase, avevano citato in giudizio il Dipartimento del Tesoro, sostenendo che l’inclusione di 44 indirizzi di contratti smart di Tornado Cash nella lista delle sanzioni non fosse «conforme alla legge».
Quasi un anno dopo, nell’estate del 2023, un tribunale federale degli Stati Uniti aveva dato ragione al Dipartimento del Tesoro, respingendo il ricorso dei querelanti guidati da Van Loon. Questa decisione è stata poi impugnata, portando alla sentenza più recente del 26 novembre.
Il token nativo del protocollo TORN ha reagito alla notizia con un aumento di circa l'800%, passando da $3,62 a $34,98. La mattina del 27 novembre, il prezzo di TORN si è corretto e, alle ore 12:00, il token era scambiato intorno ai $15, registrando comunque un incremento del 306% nell'arco della giornata.
Nel frattempo, il destino degli sviluppatori di Tornado Cash rimane incerto. Nel 2022, Alexey Pertsev è stato arrestato nei Paesi Bassi con l’accusa di essere coinvolto nel riciclaggio di denaro transitato attraverso il crypto-mixer. A maggio di quest’anno, un tribunale ha dichiarato Pertsev colpevole, condannandolo a cinque anni e quattro mesi di carcere. I suoi sostenitori sostengono che Pertsev si sia limitato a scrivere il codice di Tornado Cash, senza essere coinvolto nelle attività criminali attribuite all’uso del mixer.
Altri due fondatori di Tornado Cash, Roman Semenov e Roman Shtorm, sono stati accusati di aver riciclato $1 miliardo. Semenov è stato incriminato in contumacia, mentre Storm è stato arrestato nell’agosto 2023 ma rilasciato su cauzione di $2 milioni. Al momento dell’arresto, si è dichiarato non colpevole. Il processo di Storm negli Stati Uniti è fissato per aprile 2025.
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