Pagamenti Internazionali in USDC Sfida a Visa
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Pagamenti Internazionali in USDC: Sfida a Visa

Circle lancia una rete di pagamenti globali in USDC, puntando a diventare un'alternativa reale a Visa e Mastercard nel settore fintech.

Circle, l’azienda dietro la stablecoin USDC, con una capitalizzazione di mercato di 60 miliardi di dollari, prevede che il suo nuovo prodotto possa competere con i leader del settore.

L’emittente della stablecoin USDC, Circle, sta lanciando una nuova rete per pagamenti e trasferimenti di denaro transfrontalieri, scrive Coindesk. Secondo le fonti della pubblicazione, il progetto è posizionato come un potenziale concorrente di Visa e Mastercard.

Il 22 aprile si terrà un evento dedicato al lancio della rete di pagamento presso la sede centrale di Circle, all’87° piano del World Trade Center di New York. Secondo l’invito, visionato dai giornalisti, il CEO di Circle Jeremy Allaire condividerà la sua visione sul prossimo passo dell’azienda nel settore dei pagamenti in stablecoin.

Le stablecoin sono token crittografici il cui valore è ancorato a un asset, come il dollaro, l’euro o un’oncia d’oro. Le aziende utilizzano titoli, valute nazionali o altre criptovalute per ancorare il tasso all’asset sottostante.

Il mercato delle stablecoin è entrato in una nuova fase di sviluppo dopo l’insediamento di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti.

Pochi giorni dopo la sua inaugurazione, avvenuta a gennaio di quest’anno, ha firmato un ordine esecutivo per regolamentare il mercato delle criptovalute, intitolato “Rafforzare la Leadership degli Stati Uniti nella Finanza Digitale”.

Secondo il documento, un gruppo di lavoro svilupperà meccanismi “per promuovere lo sviluppo e la crescita di stablecoin legittime e garantite dal dollaro”.
Vantaggi e Compromessi dei Pagamenti in Stablecoin
Vantaggi e Compromessi dei Pagamenti in Stablecoin

A fine aprile, le principali stablecoin sul mercato sono USDT di Tether e USDC di Circle. Queste criptovalute occupano rispettivamente il primo e il secondo posto per capitalizzazione tra le stablecoin, con 144 miliardi e 60 miliardi di dollari.

Quando Circle ha iniziato la sua attività nel 2013, era specializzata in pagamenti online e promuoveva Bitcoin come mezzo di pagamento. Il suo primo prodotto è stato l'applicazione CirclePay per il trading di Bitcoin e valute fiat. Nel 2018, il Centre Consortium – una partnership tra Circle e l’exchange Coinbase – ha lanciato la stablecoin USD Coin (USDC). Il consorzio è stato poi sciolto e Circle è diventata l’unico operatore di USDC.

Ora l’azienda torna nel settore dei pagamenti. Secondo il rapporto, l’evento di lancio della nuova rete sarà rivolto a banche, aziende fintech, fornitori di servizi di pagamento, società di rimesse e partner strategici di USDC.

Circle sta lanciando una rete di pagamenti inizialmente focalizzata sulle rimesse, ma che intende infine competere con Mastercard e Visa”, ha detto alla pubblicazione una fonte vicina ai piani dell’azienda.

Adozione in Crescita delle Stablecoin e Preoccupazioni in Europa

Le stablecoin stanno venendo adottate nella vita quotidiana più rapidamente di qualsiasi altra criptovaluta. Il numero di utenti di stablecoin è aumentato di oltre il 50% in un anno, secondo il report The State of Stablecoins 2025: Supply, Adoption & Market Trends dei servizi analitici Artemis e Dune. Il report afferma anche che, nel 2024, le stablecoin diventeranno un ponte tra il mercato tradizionale e quello cripto, diventando una componente chiave della finanza digitale.

Nel frattempo, l’Unione Europea vede nelle stablecoin ancorate al dollaro una minaccia. Della loro capitalizzazione totale (circa 233 miliardi di dollari), la maggior parte (oltre 220 miliardi) è costituita da token in dollari. In Europa si osserva che tali asset potrebbero diventare un’alternativa ai conti bancari e causare una fuga di capitali dal sistema finanziario tradizionale.

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