Spaziocrypto | SEC e Criptovalute: Commodity vs Security Tokens
Da Marco Gagliardi Immagine del profilo Marco Gagliardi
7 min read

SEC e Criptovalute: Commodity vs Security Tokens

Spaziocrypto si immerge nel dibattito in corso riguardo alla classificazione delle criptovalute come Securities o Commodities. Negli Stati Uniti, queste due categorie sono regolate da enti governativi distinti, con implicazioni significative per la vendita, la quotazione e le possibili azioni legali in caso di violazioni delle normative. La questione è

Spaziocrypto si immerge nel dibattito in corso riguardo alla classificazione delle criptovalute come Securities o Commodities. Negli Stati Uniti, queste due categorie sono regolate da enti governativi distinti, con implicazioni significative per la vendita, la quotazione e le possibili azioni legali in caso di violazioni delle normative.

La questione è aperta da anni, e data l'ampia varietà presente nel mercato delle criptovalute, è probabile che non si giunga a una decisione univoca, ma che questa vari in base al token in esame.

L'obiettivo di questo articolo è esplorare le differenze tra Securities vs Commodities tokens, mettendo in luce le implicazioni di una simile classificazione per le criptovalute. Analizzeremo il dibattito in corso sulla necessità di classificare le criptovalute come una delle due categorie, fornendo una panoramica chiara sulle argomentazioni a favore e contro.

Cosa sono Securities e Commodities?

Per approfondire l'argomento, iniziamo definendo questi due strumenti finanziari.

Securities - Titoli Finanziari:

Le securities rappresentano strumenti finanziari che conferiscono un diritto di rivendicazione sull'emittente, quali azioni, obbligazioni e derivati, e sono regolamentate dalla Securities and Exchange Commission (SEC). Una sentenza del 1946, ha definito le vendite di securities come "investment contracts" - indicando che chi investe denaro in una security "si aspetta profitti esclusivamente dagli sforzi del promotore o di un terzo". "In base al test Howey, uno strumento è considerato un contratto di investimento se coinvolge un investimento di denaro in un'impresa comune, con l'aspettativa di ottenere profitti principalmente dagli sforzi altrui. Se un token non soddisfa i criteri del test Howey, potrebbe essere considerato una merce e soggetto alla regolamentazione delle commodities da parte della CFTC." Il test derivante da questa sentenza è stato impiegato in diverse cause della SEC, tra cui il caso The DAO, una causa contro il token XRP di Ripple e, più recentemente, un caso contro Dapper Labs, creatore di NBA Top Shot, un token non fungibile (NFT) collezionabile nello sport, e il relativo mercato associato.

Commodities - Beni Fisici:

D'altro canto, le commodities sono beni fisici scambiati su borse in quantità all'ingrosso. Questi possono includere prodotti agricoli come mais e grano, così come metalli preziosi come oro e argento. La categoria può comprendere tutte quelle merci o materie prime (anche digitali) che possono essere immagazzinabili e fungibili. Le commodities vengono generalmente scambiate in base al loro valore di mercato attuale. Negli Stati Uniti, la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) sovraintende determinate irregolarità nel trading di commodities, anche se l'agenzia non ha ancora una competenza regolatoria più ampia sullo spot trading, come avviene per le securities sotto il controllo della SEC. 

La Commodity Futures Trading Commission (CFTC) è un'agenzia governativa indipendente degli Stati Uniti che regolamenta i mercati dei futures e delle opzioni. È stata creata nel 1974 con l'approvazione del Commodity Futures Trading Commission Act. La CFTC è incaricata di proteggere gli utenti del mercato e il pubblico da frodi, manipolazioni e pratiche abusive legate alla vendita di futures e opzioni su commodity e strumenti finanziari. Inoltre, ha il compito di promuovere mercati dei futures e delle opzioni aperti, competitivi e finanziariamente solidi.

La giurisdizione della CFTC si estende su borse dei futures e delle opzioni, enti di compensazione e altri intermediari che operano negli Stati Uniti. Collabora anche con altre autorità regolamentari nazionali e internazionali per coordinare la supervisione dei mercati globali dei derivati. La CFTC svolge un ruolo chiave nel garantire l'integrità e la trasparenza nei mercati finanziari derivati, contribuendo a mantenere la fiducia degli investitori e la stabilità del sistema finanziario.

Cos’è il Test di Howey?

Per determinare se un "contratto" esiste e quindi definire un asset come una security, ci si rifà alla rilevante sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti, nota come SEC v. WJ Howey Co del 1946, che ha istituito il cosiddetto test di Howey. Questo test si compone di quattro criteri utilizzati per valutare se uno strumento finanziario possa essere considerato un "contratto di investimento" e quindi qualificato come titolo. Gli elementi chiave del test di Howey includono:

  1. Deve coinvolgere un investimento di denaro.
  2. L'investimento deve essere in un'impresa comune.
  3. Deve esserci l'aspettativa di ottenere profitto.
  4. Il profitto deve derivare dagli sforzi altrui.

Come precedentemente menzionato, questa definizione implica che molte offerte iniziali di monete (ICO) siano considerate contratti di investimento e, di conseguenza, titoli. D'altronde, non è difficile osservare le micro crypto realtà ed accorgersi facilmente di come queste siano palesemente considerabili delle securities. Chiunque ricordi la frenetica fase delle ICO menzionata precedentemente, di cui oggi rimane solo un lontano ricordo, capisce quanto questi casi abbiano lasciato gli investitori con un amaro retrogusto, privati delle aspettative iniziali. Un maggiore controllo del mercato da parte della SEC in quel periodo avrebbe senza dubbio protetto diversi investitori, visto il numero di progetti che hanno lasciato a bocca asciutta chi vi ha investito.D'altra parte, tuttavia, la SEC persiste in assunzioni di posizioni ostili verso qualsiasi asset legato alla blockchain, guadagnandosi l'antipatia degli investitori che ora la considerano la principale antagonista nel panorama delle criptovalute.

Approfondendo ulteriormente la complessa questione della giurisdizione delle criptovalute negli Stati Uniti, è emerso di recente il passaggio di Ethereum da un meccanismo di consenso basato su Proof of Work (PoW) a Proof of Stake (PoS). Questa transizione ha sollevato discussioni sulla qualificazione di Ethereum (così come Bitcoin) come commodity. Tuttavia, a causa di questa modifica nel meccanismo di consenso, è sorta l'opinione che Ethereum possa ora essere considerata una security e, di conseguenza, soggetta alla supervisione della SEC. La dinamicità di questi sviluppi riflette la sfida in corso nella determinazione della natura regolamentare delle criptovalute negli Stati Uniti.

L'influenza della Classificazione sulla Regolamentazione delle Criptovalute

Vediamo ora quale potrebbe essere l’impatto della classificazione tra security e commodity sulle criptovalute.

Implicazioni delle Criptovalute come Securities

Se una criptovaluta viene classificata come security, gli emittenti e gli exchange devono ottenere le necessarie licenze dai regolatori delle securities (SEC). Questa operazione, spesso complessa, richiede un impegno considerevole per garantire che le vendite e gli sviluppi delle criptovalute evitino le leggi sulle securities, che alla fine porterà ad evitare le problematiche "delistando" la criptovaluta in questione. La decentralizzazione è il principale mezzo attraverso il quale gli emittenti cercano di evitare violazioni della legge sulle securities. Progetti di finanza decentralizzata (DeFi) adottano misure per decentralizzare lo sviluppo e decentralizzare la governance attraverso le organizzazioni autonome decentralizzate (DAO), oltre ad usare meccanismi come il proof-of-stake. L'argomento è che se gli investitori partecipano anche alla crescita del progetto, non si affidano più esclusivamente al "terzo" per generare rendimenti come richiesto dal test Howey.

Il rischio per le criptovalute classificate come securities è che gli exchange centralizzati potrebbero evitare di "listarle" per evitare multe da parte della SEC per la quotazione di securities non registrate.

L'Argomento della CFTC sulle Criptovalute come Commodities

Dall'altra parte, la CFTC sostiene da tempo che criptovalute come BTC ed ETH siano commodities e possono essere regolamentate di conseguenza ai sensi del Commodity Exchange Act (CEA). L'argomento fondamentale è che, poiché Bitcoin, ad esempio, è interscambiabile - ogni bitcoin ha un valore identico, proprio come un sacco di mais ha un valore uguale a un altro sacco di mais della stessa qualità - è da considerarsi una commodity. Questa determinazione è stata consolidata nel caso della CFTC contro Bitfinex e la sua società collegata, l'emittente di stablecoin Tether. In un deposito del 2021, l'agenzia ha affermato che "asset digitali come bitcoin, ether, litecoin e tether" sono tutte commodities. 

Lo Stato del Dibattito Regolamentare

Il dibattito regolamentare sulle criptovalute è complesso e coinvolge molte parti interessate, rendendo difficile prevedere l'aspetto del paesaggio normativo tra un anno. Numerosi sforzi del Congresso degli Stati Uniti si sono concentrati sull'attribuzione di una maggiore autorità alla CFTC per regolamentare lo spot trading delle criptovalute non classificate come securities, con Bitcoin finora come unico token su cui entrambi gli enti concordano apertamente.

Un possibile esito di questo dibattito potrebbe vedere alcune criptovalute classificate come securities e altre come commodities, generando un paesaggio regolatorio ancora più complesso in cui diverse criptovalute sono soggette a regole e regolamenti diversi.

Un'alternativa potrebbe essere che i legislatori decidano di trattare le criptovalute come una classe di asset separata, con regole su misura. Questo è l'approccio adottato in gran parte dall'Unione Europea, dove il regolamento Markets in Crypto Assets (MiCA) stabilisce le linee guida per emittenti, fornitori di wallet e d exchange centralizzati per proteggere i consumatori e garantire una negoziazione equa.

Nel frattempo, il presidente della SEC, Gary Gensler, ha dichiarato di ritenere che la sua agenzia abbia l'autorità per supervisionare le criptovalute e che "la maggior parte delle criptovalute sono securities". Tuttavia, durante un'udienza contestata nell'aprile 2023, ha rifiutato di rispondere se ETH fosse o meno una security.

Il dibattito è in corso da anni, e probabilmente non è destinato a risolversi in tempi brevi. Il mondo della blockchain continua ad evolversi e giorno per giorno aumenta il grado di adozione di questa tecnologia. Ciò nonostante, ci troviamo ancora in una sorta di terra di mezzo in cui le due agenzie competono per il controllo su questa emergente tipologia di asset. Chissà se da questa competizione possa emergere una nuova tipologia di asset, nè security e nè commodity, ma una terza categoria spingendo verso una sorta di condivisione delle competenze tra le due autorità.

In questo caso entreremmo in un’area con vari spazi grigi e che comporterebbe il passaggio più complesso e sicuramente non scevro da complicate concorrenze regolamentari, ciò di cui tutti gli operatori nel mondo cripto non si augurano.

Riflessioni sul el Dibattito tra Commodities e Securities

Indipendentemente dalla divisione delle competenze tra la SEC e la CFTC, un aspetto cruciale emerge in modo inequivocabile: la necessità di chiarezza nelle norme e nelle istituzioni preposte alla loro formulazione. Questo rappresenta un valore fondamentale in grado di dissipare l'attuale ambiguità, contribuendo a conferire al settore non solo una maggiore omogeneità, ma anche chiarezza e trasparenza. Tali elementi risultano essenziali per un settore che, in molteplici circostanze, sembra sfuggire al controllo del regolatore.

Nella nostra guida Web3 di Spaziocrypto, manteniamo il nostro impegno nel seguire da vicino gli sviluppi in questo contesto e nell'informare la nostra comunità con la consueta trasparenza e oggettività che ci contraddistingue. Restate con noi per continuare a esplorare le dinamiche regolamentari e le sfide emergenti nel mondo delle criptovalute.

Da Marco Gagliardi Immagine del profilo Marco Gagliardi
Aggiornato il
Guida Crypto Regolamentazione Token Web3 DeFi