Calano Gli Investimenti negli ETF
  • Home
  • News
  • Calano Gli Investimenti negli ETF
Da Mattia Mezzetti Immagine del profilo Mattia Mezzetti
2 min read

Calano Gli Investimenti negli ETF

Il mese di agosto è stato caratterizzato da forti oscillazioni, prova ne è il brusco calo degli investimenti negli ETF verificatosi nell'ultima settimana.

La settimana che si è appena conclusa ha segnato un passo negativo per gli investimenti negli asset finanziari legati alle criptovalute. Gli ultimi sette giorni di agosto hanno infatti visto vanificare una crescita che era stata sensibile, e importante, lungo l'arco dell'intero mese: quella della fiducia nei prodotti tradizionali legati alle cripto, come per esempio gli ETF basati su BTC o Ether.

Un Buco di 305 Milioni di Dollari

Il mese estivo per eccellenza aveva messo a verbale una crescita consistente negli investimenti in Exchange Traded Funds. Fino alla sua penultima settimana, avevamo assistito a un bilancio di investment più che positivo, superiore ai 360 milioni di dollari. Le complicazioni degli ultimi 7 giorni però, che hanno creato problemi all'intero settore crypto, hanno inciso anche su questo comparto, portando a una perdita di 305 milioni. Il saldo mensile resta comunque positivo, di 58 milioni circa, ma si tratta di un gruzzoletto rispetto a quanto sarebbe potuto essere il totale senza l'ultimo periodo.

Le oscillazioni hanno caratterizzato l'apertura e la chiusura di agosto. Lunedì 5 era addirittura stato definito Black Monday, a causa della complessiva e specifica svalutazione di tutte le principali criptovalute trattate; poi c'era stata una consistente ripresa e, infine, un nuovo abbassamento del volume delle operazioni e del valore dei titoli scambiati.

Settembre sarà il Mese del Rimbalzo degli ETF?

Settembre, mese delle nuove opportunità, si apre con una sostanziale cancellazione di tutti gli accumuli che avevano caratterizzato l'andamento degli ETF fino al termine del secondo terzo del mese di agosto. A risentirne di più sono stati ovviamente i fondi basati su Bitcoin, che rappresentano la stragrande maggioranza del mercato specifico, dato che sono trattabili da molto più tempo rispetto a quelli legati a Ether.

La situazione potrebbe essere meno preoccupante di quanto appaia, dal momento che - va detto - agosto è stato un mese fondamentalmente di stasi anche per la compravendita di criptovalute all'infuori dei canali di Borsa e, dunque, si tratta di un rallentamento di sistema e non di una crisi soltanto del segmento di questi prodotti finanziari.

Settembre potrebbe rappresentare una buona opportunità per scuotersi di dosso il torpore estivo e rilanciare l'intero comparto. In fin dei conti, il valore di BTC si sta ribassando e questo potrebbe spingere gli investitori all'azione. Storicamente, comunque, il bimestre agosto-settembre non è mai il migliore per la regina delle criptovalute (anzi, è proprio il peggiore: non a caso, il bilancio agostano di BTC è in rosso da 10 anni, fatte salve un paio d'annate), potrebbe dunque essere necessario attendere fino alla mensilità di ottobre.

ETF e Scenari di Breve Termine

La fase sul breve appare delicata. Il tentativo di rimbalzo potrebbe essere sostenuto dalla dichiarazione della FED, la banca centrale statunitense, la quale ha ammesso, per bocca del suo presidente Jerome Powell, che potrebbe presto tagliare i tassi di interesse. Tuttavia, notizie come questa tendono ad avere vita breve, specie se non sono seguite dai fatti. Anche il fuoco di paglia, comunque, brucia qualcosa, e potrebbe essere una buona spinta per il settore. Il tentativo di rimbalzo comincerà, molto probabilmente, sul termine di questa settimana e vedremo se sarà sostenuto nella prossima.

Se vuoi conoscere le ultime dinamiche relative agli ETF e le altre novità più interessanti dal mondo Web3 e delle criptovalute, iscriviti alla newsletter di SpazioCrypto.

Da Mattia Mezzetti Immagine del profilo Mattia Mezzetti
Aggiornato il
News