Kazakistan Propone Banca Crypto: Nuova Regolamentazione
Un deputato kazako propone la creazione di una criptobanca nazionale per regolamentare e integrare le criptovalute nell'economia del paese.
Un deputato kazako propone la creazione di una criptobanca nazionale per regolamentare e integrare le criptovalute nell'economia del paese.

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I deputati hanno proposto di esaminare la questione della creazione di un ente separato che regoli la circolazione delle criptovalute.
Un deputato del Majilis (camera bassa del parlamento) del Kazakhstan, Azat Peruashev, ha suggerito di creare un organismo indipendente per regolamentare la circolazione delle criptovalute nel paese: una criptobanca. Secondo lui, la Banca Nazionale del Kazakhstan e le banche di secondo livello, che già implementano con successo strumenti finanziari digitali, potrebbero partecipare al progetto, riporta Tengrinews.
In una richiesta indirizzata al Primo Ministro del Kazakhstan, Olzhas Bektenov, Peruashev ha sottolineato che sempre più cittadini kazaki sono interessati alle valute digitali, ma il paese manca di un’infrastruttura legale per il loro utilizzo. Inoltre, l'attuale divieto sulla circolazione delle criptovalute porta a una mancanza di regolamentazione del mercato e all’uso di asset digitali per attività illegali e per l'economia sommersa.
Il deputato ha affermato che, secondo alcuni dati, il 90% delle transazioni in criptovalute in Kazakhstan avviene al di fuori del quadro legale.
"Uno strumento efficace per regolamentare il settore potrebbe essere la creazione di una criptobanca, un'istituzione che assuma funzioni di controllo, scambio e custodia degli asset digitali all'interno di un quadro giuridico", ha suggerito Peruashev.
Depenalizzazione degli asset digitali non garantiti e revisione delle leggi sulle criptovalute in Kazakhstan
Anche la deputata Ekaterina Smyshlyaeva ha avanzato una richiesta simile al Primo Ministro, secondo quanto riportato dalla pubblicazione. Ha proposto di depenalizzare la circolazione degli asset digitali non garantiti per gli individui, a condizione che utilizzino piattaforme autorizzate, rafforzando al contempo il controllo sulle attività degli operatori. Smyshlyaeva ritiene inoltre necessario integrare i crypto-exchange nel quadro normativo e rivedere i reati legati alle criptovalute.
Le iniziative dei deputati seguono l’appello lanciato a gennaio dal Presidente del Kazakhstan, Kassym-Jomart Tokayev, per un'espansione urgente dell'infrastruttura del paese per le criptovalute. Secondo Tokayev, questa mossa è essenziale per adattarsi al nuovo ordine tecnologico e mantenere la competitività nel contesto dell’adozione globale delle criptovalute.
Attualmente, le transazioni in criptovalute in Kazakhstan possono essere effettuate legalmente solo tramite exchange operanti all'interno dell'Astana International Financial Center (AIFC). Diversi servizi crypto, tra cui la divisione locale di Binance e l’exchange Bybit, sono già registrati presso l'AIFC.
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