La Vittoria Di Trump Fornirebbe Un Boost Alle Cripto, Ma La Cautela Resta D'Obbligo

Manca sempre meno al 5 novembre, il giorno in cui gli Stati Uniti andranno al voto (almeno ufficialmente, molti hanno optato per la formula anticipata che dava modo di esprimere la propria preferenza già prima di Halloween) per eleggere il loro nuovo Presidente. La sfida tra Donald Trump e Kamala Harris ha inevitabilmente coinvolto anche il mondo delle criptovalute, con ambedue gli sfidanti che hanno manifestato una certa apertura verso la finanza decentralizzata.

Con l'appuntamento elettorale che si avvicina a grandi passi, numerosi analisti hanno esternato le loro previsioni su che cosa accadrà dal 6 novembre in poi e sono giunti alla conclusione che, per l'intero settore delle criptovalute, una vittoria del tycoon potrebbe rappresentare una vera e propria scarica di dopamina. Così si è espresso Pav Hundal, lead analyst di Swyftx. Non si tratta naturalmente di un endorsement politico, bensì di una previsione su quale presidente sarebbe più concessivo nei confronti dello sviluppo dell'intero ecosistema, in caso di vittoria.

Che Cosa ci si può Attendere in Caso di Vittoria di Trump

Non dobbiamo decontestualizzare il pensiero di Hundal e dei numerosi esperti che la pensano alla sua stessa maniera. Il ragionamento sul trionfo di Trump si colloca in un ragionamento più ampio, che prevede per l'ultimo trimestre 2024 una forte volatilità dei valori delle criptovalute, legata principalmente - ma non soltanto - all'incertezza elettorale.

Secondo il fondatore di Derive, Nick Forster, è un momento nel quale occorre procedere con cautela:

"I trader dovrebbero agire con attenzione. Da un lato, ci potrebbe essere un rialzo in seguito alla vittoria repubblicana, dall'altro, i rischi rimangono comunque significativi."

L'avvertimento di Forster si deve ai movimenti che si cominciano già a scorgere sui mercati, sebbene ci separi ancora qualche giorno dalla data delle elezioni (e ancor più tempo dall'effettivo insediamento presidenziale, che avverrà a gennaio), a un analista, infatti, il trend appare piuttosto chiaro:

"L'aumento dell'acquisto di call segnala che alcuni trader stanno effettivamente scommettendo su un risultato rialzista, aspettandosi uno scenario del tipo buy the rumor. Non vi sono però ancora certezze, ma soltanto intuizioni. La realtà potrebbe virare rapidamente verso un sell the news, a seconda dei risultati effettivi delle elezioni."

Trump Porterà BTC a Superare i 100.000?

Le previsioni di crescita di Bitcoin, che lasciano sempre il tempo che trovano, data l'estrema volatilità della criptovaluta, indicano che BTC raggiungerà il valore di 100.000 dollari in un periodo a cavallo tra il 2025 e il 2026. Dovrebbe dunque cadere nel periodo di presidenza di chiunque vincerà la prossime elezioni. La vittoria di Trump o Harris, però, difficilmente inciderà su questo aspetto. Dan Tapiero, di 10T Holdings, ha ribadito che la regina delle cripto raggiungerà la sesta cifra, e che lo farà indipendentemente da chi siederà a Washington. A suo dire, potrebbe già succedere entro il termine del 2024.

Il valore di BTC e, a maggior ragione, delle altre cripto, non sarà in alcun modo legato al turno elettorale. Chi spera in un trionfo repubblicano lo fa più che altro basandosi sulle strategie elettorali di Trump, che ultimamente si è mostrato molto vicino al settore della DeFi, ove ci sono numerosi voti da intercettare. La categoria degli entusiasti delle cripto potrebbe rivelarsi molto importante in un'elezione nella quale non vi è un chiaro favorito ed è importante guadagnare ogni singola preferenza.

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